Sermoneta, Lazio
ENGLISH TEXT (In lingua Italiana è presente più in basso)
Sermoneta is a magnificent medieval town located south of Rome.
What we are offering today, however, is not just the village, but a small exhibition that you will find among its alleys called "Once upon a time".
And now a bit of history: the territory of Sermoneta was already populated in the Archaic period. In its territory, near the present Abbey of Valvisciolo, stood the ancient volsca town of Sulmo, mentioned by Virgil in the Aeneid.
The expansion of the Pontine marshes and the Saracen invasions pushed the inhabitants of the ancient Sulmo to move into the current Sermoneta, which is mentioned with this name already in the XI century. Free Municipality, it soon submitted to the Caetani family (1297) that made it the center of their domains on the whole southern Lazio, due to the fortunate position on the Via Pedemontana, artery that had replaced the Appia in the connections between the North and South of Italy. The Sermonetans, to control the road and in particular the customs of passage, first defeated the city of Ninfa then the neighboring Sezze. The perfectly preserved medieval village, the Caetani Castle and the Cathedral date back to this period.
From the 16th century, with the first reclamation works on the Agro Pontino and the reopening of the Appia, the city began a slow decline. In 1567 it lost the title of capital of the Duchy of the Caetani who placed their headquarters in Cisterna. Hosted Leonardo da Vinci.
In 1928 on a part of its territory, in Doganella di Ninfa, the National Opera Fighters placed one of the headquarters for the reclamation operations of the Agro Pontino. From the post-war period, its historical center has experienced a heavy depopulation in favor of its territory in the plains where the hamlets of Doganella, Tufette, Pontenuovo and Carrara arose on the borders with the municipalities of Cisterna di Latina and Latina.
A journey in the past
The "Once Upon a Time" Museum established in 2000, includes six paintings in which the cycles of the local life of the past are depicted traditionally: the olive harvest, fishing with the balance, the masseria and the processing of cheeses, the 'breeding of animals, processing of fields, craftsmanship (straw, wood, leather, glass, terracotta), environments (merchants' square, shops), scenes of domestic life.
The characters are handmade and have a mechanism to make them move. The scenarios are made with various materials: cork, papier-mâché, stucco, plaster and terracotta. The private museum is owned by Daniela Caruso.
For us it is an inevitable journey to do, of which we have created a small video that can be viewed here!
Have a good trip!
How to arrive?
To get that, follow this link!
https://goo.gl/maps/x22tyToY1V9Ae7Q4A
ITALIAN VERSION
Sermoneta è un magnifico paese medioevale situato a sud di Roma.
Quello che oggi vi proponiamo però non è solo il paesino, ma una piccola mostra che troverete tra i suoi vicoli chiamata "C'era una volta".
Ed ora un pò di storia: il territorio di Sermoneta fu popolato già in epoca arcaica. Nel suo territorio, nei pressi dell'attuale Abbazia di Valvisciolo sorgeva l'antica città volsca di Sulmo, citata da Virgilio nell'Eneide.
L'espansione delle paludi pontine e le invasioni dei Saraceni spinsero gli abitanti dell'antica Sulmo a trasferirsi nell'attuale Sermoneta, che viene citata con questo nome già nell'XI secolo. Libero Comune, si sottomise ben presto alla famiglia Caetani (1297) che ne fecero il centro dei loro domini sull'intero Lazio meridionale, per via della fortunata posizione sulla via Pedemontana, arteria che aveva sostituito l'Appia nei collegamenti fra il Nord e il Sud dell'Italia. I sermonetani, per il controllo della strada e in particolare della dogana di passaggio, sconfissero prima la città di Ninfa quindi la confinante Sezze. A questo periodo risale il borgo medievale, perfettamente conservato, il Castello Caetani e il Duomo.
A partire dal XVI secolo, con le prime opere di bonifica dell'Agro pontino e la riapertura dell'Appia, la città iniziò un lento declino. Nel 1567 perse il titolo di capitale del Ducato dei Caetani che posero la loro sede centrale a Cisterna. Ospitò Leonardo da Vinci.
Nel 1928 su una parte del suo territorio, in località Doganella di Ninfa, l'Opera Nazionale Combattenti pose uno dei quartier generali per le operazioni di bonifica dell'Agro pontino. A partire dal dopoguerra, il suo centro storico ha conosciuto un pesante spopolamento a favore del suo territorio in pianura dove sono sorte le frazioni di Doganella, Tufette, Pontenuovo e Carrara ai confini con i comuni di Cisterna di Latina e Latina.
Il Museo "C'era una volta" istituito nel 2000, comprende sei quadri nei quali sono raffigurati tradizionalmente i cicli della vita locale di un tempo: la raccolta delle olive, la pesca con la bilancia, la masseria e la lavorazione dei formaggi, l’allevamento degli animali, la lavorazione dei campi, lavorazioni artigianali (paglia, legno, pellami, vetro, terracotta), ambienti (piazza dei mercanti, botteghe), scene di vita domestica.
I personaggi sono realizzati a mano e sono dotati di un meccanismo per farli muovere. Gli scenari sono realizzati con vari materiali: sughero, cartapesta, stucchi, gesso, e terrecotte. Il museo, privato, è di proprietà di Daniela Caruso.
Per noi è un immancabile viaggio da fare, di cui abbiamo realizzato un piccolo video qui visionabile!
Buon viaggio!
Come raggiungere Sermoneta
E' molto semplice, basta scrivere sul navigatore "Sermoneta".
Per i meno avvezzi a tecnologia, bisognerà prendere l'appia direzione Latina per poi seguire le indicazioni per Sermoneta/Norma.
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